Ginnastica Posturale


METODO MEZIERES 






















Questa tipologia di metodo è una tecnica di riabilitazione individuale ad approccio globale che, attraverso il ripristino della simmetria corporea, permette il recupero funzionale.

Incentrato sull’individuazione del comportamento in catena della muscolatura lordosante, la quale essendo più ''forte'' della catena muscolare anteriore determina l'esagerazione delle curve sagittali.              
                                      
La causa di questa esagerazione delle curve fisiologiche sagittali, è da ricercarsi nella ''retrazione'' della catena muscolare posteriore che si comporta come un unico muscolo, partendo dalla testa e arrivando fin sotto i piedi. 

Il campo di interesse è quello della patologia ortopedica:
•  Vertebrale (scoliosi, iperlordosi, dorso curvo, compressione dei dischi intervertebrale e relative radicolopatie, sciatalgia, cervico brachialgia ecc).
•  Articolare (artrosi, periartrite scapolo-omerale, coxoartrosi, ecc).
•  Muscolare (lombalgia, torcicollo, mialgie, ecc.).
• Dismorfica (lussazione temporo-mandibolare, scapole alate, ginocchia vare o valghe, piede piatto o cavo, alluce valgo ecc.).

La terapia consta di un ciclo di trattamenti individuali, differenziati in funzione delle esigenze terapeutiche e delle caratteristiche del soggetto.
                                                                                                            









PILATES FISIOTERAPICO






Il pilates fisioterapico è un programma di riabilitazione pensato e concepito per allungare e rinforzare i muscoli attraverso l'arte del controllo.
Questa tecnica fu sviluppata a cavallo del secolo scorso da Joseph Pilates e comprende circa 500 esercizi volti ad armonizzare corpo e mente contemporaneamente.
Il controllo avviene attraverso la parte del corpo definita 'powerhouse' che consiste in tutta la serie di muscoli connessi al tronco, quindi: l'addome, i glutei, la zona pelvica, l'interno delle cosce e la zona lombare.
Pilates ha chiamato il suo metodo Contrology, con riferimento al modo in cui il metodo incoraggia l'uso della mente per controllare i muscoli.
È un programma di esercizi che si concentra sui muscoli posturali, cioè quei muscoli che aiutano a tenere il corpo bilanciato e sono essenziali a fornire supporto alla colonna vertebrale.
Il metodo è indicato anche nel campo della riabilitazione posturale, in particolare gli esercizi di pilates fanno acquisire consapevolezza del respiro e dell'allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli del piano profondo del tronco, molto importanti per aiutare ad alleviare e prevenire mal di schiena.
Gli esercizi che si eseguono sul tappetino devono essere lenti, fluidi e perfettamente eseguiti, devono inoltre essere abbinati ad una corretta respirazione.
Il Metodo offre numerosi benefici: se praticato con costanza, migliora la condizione fisica del corpo, garantisce una colonna vertebrale forte e resistente ed aiuta a rimanere sani con l'incedere degli anni e dell'età. Migliora la postura, senza aumentare troppo la massa muscolare, conferisce un ventre piatto, migliora la fluidità dei movimenti, diminuisce l'incidenza del mal di schiena, contribuisce a dare sicurezza di sé e a diminuire lo stress.

I principi fondamentali del pilates sono:

1- Rilassamento: è molto importante non essere stressati e sotto tensione nell’esecuzione degli esercizi; è fondamentale riconoscere e rilassare le aree di tensione involontaria.
Il collo, il cingolo scapolo omerale, i flessori delle anche, sono i punti critici per l’accumulo di tensioni che occorre imparare a riconoscere ed eliminare p
rima di cominciare qualunque training.
2- Concentrazione: durante l’esecuzione di ogni movimento viene richiesta la massima attenzione, la mente deve essere il supervisore di ogni singola parte del corpo.
“Qualità e non quantità” è uno dei principi fondamentali del Pilates.
3- Allineamento: è importantissimo per il corretto carico biomeccanico delle articolazioni un buon allineamento, che mantiene le articolazioni nella cosiddetta “zona neutra”.
I movimenti svolti con un allineamento corretto conservano più a lungo le cartilagini in condizioni di efficienza e funzionalità.
4 - Respirazione: è un elemento fondamentale per la corretta esecuzione dei movimenti, oltre a favorire un corretto ricambio di ossigeno ed una migliore circolazione.
5 - Barientro: una “ cintura di forza”.  Occorre lavorare dall’interno e dall’esterno, sviluppando uno stabile sostegno per la colonna e per gli organi interni.
La stabilità si ottiene se l’azione parte dal pavimento pelvico e dal reclutamento della parte bassa dell’addome.
6 - Coordinazione: costruire una buona coordinazione è importante per attivare un processo che incrementa la comunicazione tra mente e corpo.
7 - Fluidità: mantenere un’esecuzione lenta e fluida, aiuta a controllare l’allineamento, la respirazione e la corretta esecuzione.
8 - Resistenza: se i muscoli lavorano in modo più efficiente, senza tensioni, ottimizzando l’esecuzione e la respirazione, la resistenza aumenterà in maniera evidente.


Il pilates fisioterapico non offre però un incremento delle funzioni cardiovascolari, è infatti importante integrare il metodo con attività che stimolino queste funzioni.

Il 
pilates fisioterapico consiste in una serie di esercizi eseguiti a corpo libero o con piccole aggiunte di peso, in gruppo con la guida del fisioterapista. Cubi, molle, palle, cuscini, sedie, cavigliere, sciarpe, spessori in gomma piuma, sono attrezzi che permettono una esecuzione più comoda o più intensa in relazione alle esigenze.


“E’ la mente che costruisce il corpo” Joseph H. Pilates